Tag: strategie

Anno di prova e di prove di WRW: il racconto del racconto autobiografico

Anno di prova e di prove di WRW: il racconto del racconto autobiografico

Anno di prova: peer to peer con un docente tutor. Ho osato. Volevo che il mio desiderio di sperimentare, di migliorare, di crescere nello studio e nell’applicazione comparisse un po’ in ogni sezione del mio Dossier; volevo portare al comitato di valutazione un percorso che 

“Dimmi DOVE e QUANDO”. L’importanza dell’ambientazione in una storia

“Dimmi DOVE e QUANDO”. L’importanza dell’ambientazione in una storia

Pronti, partenza, via! In questo mio anno di prova ho potuto finalmente sperimentare il metodo WRW già dall’inizio dell’anno in una classe prima di scuola secondaria di I grado e ho tentato di applicare alcune strategie di lettura e scrittura in una classe terza.  Sono 

STRATEGIE: UNA SBIRCIATINA NEL LABORATORIO DI LETTURA

STRATEGIE: UNA SBIRCIATINA NEL LABORATORIO DI LETTURA

La rivista Liber, nel n. 135, ospita contributi di Daniela Pellacani, Elisa Turrini e Stefano Verziaggi pensati come disseminazione dei principi fondanti del WRW. Nel nostro blog, proponiamo un approfondimento dell’articolo delle due docenti, dedicato alle implicazioni non solo didattiche bensì educative del reading workshop, 

QUINTA DI COPERTINA: LA RAGAZZA CON LO ZAINO VERDE

QUINTA DI COPERTINA: LA RAGAZZA CON LO ZAINO VERDE

  Per cercare di non perdermi nel mare magnum delle novità per i libri per ragazzi ho preso l’abitudine di spulciare il sito della rete bibliotecaria della mia provincia e di leggere i libri il cui abstract presentato nel sito mi sembrasse adatto ai miei 

“Spremere il titolo”. Esplicitare e condividere le preconoscenze per comprendere, insieme, i testi divulgativi.

“Spremere il titolo”. Esplicitare e condividere le preconoscenze per comprendere, insieme, i testi divulgativi.

“To exist, humanly, is to name the world, to change it” (Paulo Freire)   Comprendere è un processo complesso, un cammino tortuoso più che una meta, e richiede una preparazione accurata prima della partenza, un ritmo lento e la disponibilità a tornare più volte sui 

Leggo, discuto e capisco. Strategie e routine per leggere le fiabe alla primaria

Leggo, discuto e capisco. Strategie e routine per leggere le fiabe alla primaria

Anche quest’anno, come tutti gli altri anni in cui ho insegnato in terza, ho proposto alle mie classi la fiaba, come tipologia testuale. La differenza è stata che questa volta l’ho presentata in un percorso di lettura in chiave WRW e quindi in modo sicuramente 

UNA BELLISSIMA SORPRESA!

UNA BELLISSIMA SORPRESA!

Vogliamo condividere con voi un’importante novità: il primo volume di una serie di monografie edite da Erickson che accompagneranno i docenti, tutti coloro che vorranno avvicinarsi al WRW ma anche coloro che già sperimentano e che vogliono approfondire, in un percorso guidato su diversi generi 

Accogliersi per accogliere

Accogliersi per accogliere

Settembre. Primo anno in cui sarò in classe dal primo giorno di scuola, in cui potrò finalmente ammirare i 42 occhi assonnati e stralunati delle alunne e degli alunni della “mia” classe terza, la prima classe che porterò al termine del ciclo scolastico. In più, 

A passo deciso verso la meta: incontrare i personaggi nella loro profondità. Vivere le storie e lasciarci cambiare.

A passo deciso verso la meta: incontrare i personaggi nella loro profondità. Vivere le storie e lasciarci cambiare.

Dove siamo? Tempo fa, parlando con una collega e amica, mi è capitato di paragonare il percorso della scuola secondaria di primo grado, e in particolare la didattica dell’italiano, ad una lunga camminata in montagna. In un precedente articolo su questo blog, ho descritto i 

“Leggere, comprendere, condividere” per chi ancora non lo conosce

“Leggere, comprendere, condividere” per chi ancora non lo conosce

Leggere, comprendere, condividere (Pearson, 2021 – qui la scheda editoriale) è uscito la scorsa primavera e da allora è diventato per molti docenti uno dei libri di riferimento per pianificare percorsi di lettura.  Proprio come scrivono nell’introduzione le autrici Linda Cavadini, Loretta De Martin e