FAQ – organizzazione pratica

FAQ – organizzazione pratica

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Come organizzare l’orario interno di italiano per poter fare il laboratorio?

E’ necessario che i ragazzi possano scrivere e leggere regolarmente in classe, pertanto le 6 ore di italiano possono essere così ripartite: 3 ore di laboratorio di scrittura (WW), 2 ore di laboratorio di lettura (RW) e 1 ora di grammatica.

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L’ora di epica che fine fa?

Per un periodo di tempo (circa un mese e mezzo) si fanno cicli di lezioni immersive, ovvero i ragazzi vengono totalmente immersi nella lettura dei miti e/o del poema scelto. I percorsi proposti occuperanno tutte le ore di laboratorio. In quel periodo la lettura individuale trova comunque il suo spazio.

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Le bozze vanno scritte sul taccuino?

Le bozze non vanno scritte sul taccuino. Gli alunni possono usare un block notes o fogli a parte da allegare al pezzo finito, documentando così il processo di scrittura. Sul taccuino tuttavia possono esercitarsi sul pezzo in questione: provare diversi tipi di incipit o di finali, spezzare in due una parola o una frase, provare ad aggiungere degli elementi, ragionare sull’ambientazione, sulla caratterizzazione dei personaggi, riflettere su tutto ciò che riguarda il pezzo (obiettivi che mi pongo, risultato che voglio ottenere, esempi che mi possono essere utili per il mio pezzo e motivazioni, cosa voglio migliorare … )

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Quali sono i momenti fondamentali di una sessione di laboratorio di scrittura? E di lettura?

Una sessione di laboratorio di scrittura si articola nei seguenti momenti fondamentali:
– Minilezione: 10’- 15’ al massimo
– Scrittura autonoma (con consulenze individuali e tra pari): 30’-40’
– Condivisione: 10’-15’

Similmente una sessione di laboratorio di lettura si suddivide in:
– Minilezione : 10’-20’ al massimo
– Lettura autonoma: 30’-40’
– Condivisione: 10’-15’

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Durante la stesura delle bozze cosa fa l’insegnante? Le bozze vengono corrette?

L’insegnante gira per la classe e fa consulenze.
“La consulenza dura 3/4 minuti per alunno e si sviluppa attraverso un dialogo con i ragazzi intorno ad uno, massimo due aspetti del testo. Non dobbiamo correggere e leggere tutto il testo ma diventare esperti nel trovare insieme allo scrittore​, quale strategia/ consiglio gli è utile. Alla fine della consulenza possiamo lasciare un post it NON CON LA CORREZIONE ma con l’indicazione della strategia da usare. Le annotazioni ai ragazzi per essere efficaci vanno sempre condivise durante le consulenze e vanno mediate personalmente con loro. Quando i ragazzi, dopo un tot di consulenze e revisioni si sentono pronti a consegnare il testo finito, possono darci in visione la versione “prefinale”. In quell’occasione il docente legge il testo, NON corregge, ma fornisce ancora  uno o due consigli”.

Esempio di modulo realizzato da Silvia Pognante da utilizzare durante le consulenze:

https://drive.google.com/…/0B52FyF1so0bEYldsazBKbzNWOTA/view

Sul processo di scrittura:

Infograficawww.facebook.com/photo.php…

Minilesson di Jenny Poletti: https://drive.google.com/…/0B21GvrbXGDp4ckFNcnNBU1dFV00/view –
Esemplificazione: https://www.facebook.com/photo.phpfbid=10211219334152409&set=pcb.1904844393127258&type=3&theater

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Come si conduce una consulenza?

 Presentazione di JennyPoletti:  https://spark.adobe.com/page/jK8fjigqbuwUb/

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Che cosa sono le consulenze tra compagni? 

Minilesson di Elisa Turrini: https://goo.gl/tQ39Tf    https://goo.gl/l5J6DA

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Vorrei lavorare con questa metodologia, ma nelle mie classi i ragazzi hanno acquistato l’antologia, come posso utilizzarla?

Il laboratorio di scrittura necessita di mentor text che è possibile, almeno in parte, trovare sull’antologia. Poi si può integrare con fotocopie e materiale che può essere condiviso con gli alunni anche online (si possono utilizzare drive, classroom, dropbox…). Per il laboratorio di lettura invece è necessario creare una biblioteca di classe: gli alunni devono avere la possibilità di leggere libri di qualità e adatti alla loro età.

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