Tag: reading workshop

Obiettivo raggiunto: meno lezioni, più consulenze!

Obiettivo raggiunto: meno lezioni, più consulenze!

Durante l’accoglienza in terza (nel settembre 2022) ho letto tre albi: Un nuovo orizzonte di Ottley e Young, Terre di mezzo, 2016; Il fazzoletto bianco, Boldis e Toffolo, Topipittori, 2010; Un leone a Parigi, Alemagna, Donzelli, 2016.  Tutti e tre narrano un viaggio, reale o 

Lettura: obbligo sì o no?

Lettura: obbligo sì o no?

Mesi fa è nata una piccola polemica sulla nostra pagina Fb. Ci si confrontava sui compiti delle vacanze estive e si era finiti a discutere dell’opportunità di obbligare alla lettura di un numero minimo di libri. Rodari e il Decalogo del lettore di Pennac già 

ASCOLTO, OSSERVO, IPOTIZZO, COMPRENDO…LEGGO! SCRIVO!

ASCOLTO, OSSERVO, IPOTIZZO, COMPRENDO…LEGGO! SCRIVO!

LABORATORIO DI LETTURA classe 1° scuola primaria Lo scorso anno scolastico ho avuto la fortuna di seguire due formazioni relative alla didattica laboratoriale della Lettura condotte da Daniela Pellacani, di cui una interamente in presenza. Stimolata dagli spunti, dalla necessità di sperimentare anche per rispondere 

Il Decalogo di Schio – Che cosa deve avere un libro? Deve aiutarci a capire chi siamo

Il Decalogo di Schio – Che cosa deve avere un libro? Deve aiutarci a capire chi siamo

Terza puntata del “Decalogo di Schio“: la parola a Caterina Guagni «Una storia è un giro sulle montagne russe del controllo». Prendo in prestito le parole di Will Storr, autore di uno straordinario saggio sul narrare (L’arte dello storytelling, Codice edizioni, 2020): sono veloci proprio 

Il Decalogo di Schio – Storie buone e coraggiose

Il Decalogo di Schio – Storie buone e coraggiose

  Seconda puntata del “Decalogo di Schio“: la parola a Marco Magnone Prima di tutto un buon libro per me non deve, ma può. Sono tante e diverse infatti le strade che portano a una buona storia, senza contare che l’idea stessa di buona storia 

Il Decalogo di Schio

Il Decalogo di Schio

È nata a tavola l’idea di mettere in dialogo appassionati di letteratura giovanile, a confrontarsi sui titoli più amati, cercando di estrapolare le caratteristiche che fanno di un libro quello perfetto. Era una cena di lavoro in cui quattro persone condividono idee su come immaginano 

“La Locandiera” ad alta voce: un percorso di RW al liceo

“La Locandiera” ad alta voce: un percorso di RW al liceo

Di letteratura, WRW, triennio di scuola secondaria di II grado e sperimentazioni abbiamo già parlato nel nostro sito (ad esempio qui e qui), e lentamente, dal basso, vengono a definirsi alcune idee, o prospettive, che lievitano e si danno forza l’una con l’altra nel confronto 

“Dimmi DOVE e QUANDO”. L’importanza dell’ambientazione in una storia

“Dimmi DOVE e QUANDO”. L’importanza dell’ambientazione in una storia

Pronti, partenza, via! In questo mio anno di prova ho potuto finalmente sperimentare il metodo WRW già dall’inizio dell’anno in una classe prima di scuola secondaria di I grado e ho tentato di applicare alcune strategie di lettura e scrittura in una classe terza.  Sono 

COSA C’È DI NUOVO?

COSA C’È DI NUOVO?

Finalmente è disponibile il primo manuale in italiano completamente dedicato al Reading Workshop!  Il volume, di Jenny Poletti Riz e Silvia Pognante, definisce la cornice metodologica e gli aspetti organizzativi del Reading Workshop calandolo all’interno del contesto italiano. Ne approfondisce la costruzione e le caratteristiche 

QUINTA DI COPERTINA: Con una rosa in mano

QUINTA DI COPERTINA: Con una rosa in mano

Chi come noi legge per piacere e per dovere professionale parecchi libri per ragazzi finisce inevitabilmente per prediligere alcuni autori e uno dei miei preferiti è Antonio Ferrara. Scorrendo su Internet la lista dei libri da lui scritti ho visto la copertina di “Con una