Author: Italian Writing Teachers

UNA BELLISSIMA SORPRESA!

UNA BELLISSIMA SORPRESA!

Vogliamo condividere con voi un’importante novità: il primo volume di una serie di monografie edite da Erickson che accompagneranno i docenti, tutti coloro che vorranno avvicinarsi al WRW ma anche coloro che già sperimentano e che vogliono approfondire, in un percorso guidato su diversi generi 

Accogliersi per accogliere

Accogliersi per accogliere

Settembre. Primo anno in cui sarò in classe dal primo giorno di scuola, in cui potrò finalmente ammirare i 42 occhi assonnati e stralunati delle alunne e degli alunni della “mia” classe terza, la prima classe che porterò al termine del ciclo scolastico. In più, 

Democrazia, Empatia, Letteratura

Democrazia, Empatia, Letteratura

Siamo davvero felici  di condividere questo invito con ognuno di voi! Teniamo molto a questo evento, frutto di una preziosa collaborazione con la dott.ssa Nicoletta Chieregato, dottoranda presso l’Università di Bologna, e di tante stimolanti riflessioni con i nostri lettori e lettrici e tra di 

A passo deciso verso la meta: incontrare i personaggi nella loro profondità. Vivere le storie e lasciarci cambiare.

A passo deciso verso la meta: incontrare i personaggi nella loro profondità. Vivere le storie e lasciarci cambiare.

Dove siamo? Tempo fa, parlando con una collega e amica, mi è capitato di paragonare il percorso della scuola secondaria di primo grado, e in particolare la didattica dell’italiano, ad una lunga camminata in montagna. In un precedente articolo su questo blog, ho descritto i 

“Leggere, comprendere, condividere” per chi ancora non lo conosce

“Leggere, comprendere, condividere” per chi ancora non lo conosce

Leggere, comprendere, condividere (Pearson, 2021 – qui la scheda editoriale) è uscito la scorsa primavera e da allora è diventato per molti docenti uno dei libri di riferimento per pianificare percorsi di lettura.  Proprio come scrivono nell’introduzione le autrici Linda Cavadini, Loretta De Martin e 

Scegliere la complessità, scegliere il loro sguardo: una lettura a voce alta di The Frozen Boy di Guido Sgardoli

Scegliere la complessità, scegliere il loro sguardo: una lettura a voce alta di The Frozen Boy di Guido Sgardoli

The success of the reading workshop centers on the love of reading and literature, and the way that this love is shared in this literature community. What drives the reading workshop is the community of readers that is created. Frank Serafini   ScopertaPrimavera 2020, pieno 

Di temi e tematiche.  La parola a Roberta Favia

Di temi e tematiche. La parola a Roberta Favia

Qualche settimana fa, nel nostro gruppo Fb, si è aperto un confronto su libri e temi. Abbiamo offerto a Roberta Favia di Teste Fiorite la possibilità di contestualizzare in una forma più distesa i contenuti espressi in una video-pillola – pubblicata nei suoi canali e 

Insegnanti e genitori… “Tra le trame” per costruire una comunità di lettori

Insegnanti e genitori… “Tra le trame” per costruire una comunità di lettori

Che la lettura sia importante e che coinvolga numerosi aspetti, da quelli emotivi a quelli cognitivi e relazionali, sono convinzioni ormai radicate tanto quanto la consapevolezza che creare una comunità di lettori sia uno degli obiettivi che ogni insegnante desidererebbe realizzare: il sogno di vedere 

Leggo senza saper leggere! Il laboratorio di lettura all’inizio della scuola primaria

Leggo senza saper leggere! Il laboratorio di lettura all’inizio della scuola primaria

Dopo un paio di anni in compagnia della novità di insegnare italiano nella scuola primaria con il Writing and Reading Workshop mi trovo in prima, in un anno così particolare per la scuola. Per fortuna sono accompagnata da due splendide formatrici: Laura Bacchi e Annamaria 

Una nuova annata – un’annata nuova

Una nuova annata – un’annata nuova

“Settembre, andiamo. È tempo di migrare”. L’incipit evocativo ben rappresenta, non c’è che dire, il nuovo inizio della scuola che ogni anno ci apprestiamo ad affrontare. Non tutti scendono “all’Adriatico selvaggio che verde è come i pascoli dei monti”, come i pastori dannunziani destinati a