Tema del mese: Luglio – Aspetti organizzativi del Writing and Reading Workshop

Tema del mese: Luglio – Aspetti organizzativi del Writing and Reading Workshop

Da qualche giorno il sito è online e vi ringraziamo moltissimo per tutto l’entusiasmo e il supporto con cui l’avete accolto.

Nel nostro gruppo ufficiale su Facebook abbiamo iniziato a illustrarvi le varie sezioni che compongono il sito (il glossario, la pagina della formazione, la sezione dei materiali).

Con questo post invece, condividiamo con voi l’impostazione generale degli articoli, il nostro “piano editoriale”.

Durante il periodo di intenso lavoro per la creazione del sito, ci siamo chieste come renderlo uno strumento di accompagnamento per chi inizia a sperimentare e per chi già applica il metodo. Abbiamo quindi deciso di dedicare ogni mese ad una tematica il più possibile vicina alle esigenze dei diversi momenti dell’anno scolastico: gli articoli del mese affrontano la tematica da varie angolature, raccontano  l’esperienza diretta dei vari momenti del nostro lavoro e aprono ad approfondimenti e riflessioni.

Il tema scelto per il mese di luglio è “Aspetti organizzativi del Writing and Reading Workshop”.

Il primo post riguarda la programmazione, il delicato momento che precede l’inizio delle lezioni e che vede il docente riflettere attentamente su quali scelte fare per accompagnare gli studenti nel percorso di crescita.

Nel secondo post potrete trovare una proposta di presentazione del taccuino alla classe: l’introduzione, la riflessione che ne segue, la personalizzazione.

Il terzo post racconta un’attività di accoglienza basata su Se io fossi un libro,  da svolgere i primi giorni dell’anno, che permette di entrare in contatto con il taccuino, con le proprie emozioni rispetto alla lettura e, grazie alle prime condivisioni delle annotazioni, getta le basi per la creazione di una comunità di lettori e scrittori.

Con il quarto post vi proponiamo una riflessione sulle radici italiane del Writing and Reading Workshop che ha sì un nome in inglese ma, a guardar bene, è collegato da numerosi fili alle tradizioni italiane. Qualche nome? Mario Lodi, Bruno Ciari, Don Milani, Tullio De Mauro…

Chiuderemo il mese condividendo con voi un decalogo utile alla creazione e all’aggiornamento della biblioteca di classe, uno dei cuori pulsanti del laboratorio su cui si fondano quasi tutte le attività del WRW.

Dopo le presentazioni, vi lasciamo alla lettura e ci aspettiamo commenti, domande e confronti.

Con l’augurio di sognare e realizzare in grande il nostro nuovo anno scolastico.

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